SPETTACOLO


Tutto è già accaduto. 
Lo spettacolo è andato in scena, tutte le poltroncine rosse occupate, l'atmosfera rilassata, composta, in attesa. Le luci si sono spente. Il messaggio di Guglielmo Giaquinta ha invaso la sala e catturato tutta l'attenzione. 
Nello scorrere degli anni, nella diversità dei luoghi del servizio, il sacerdote Guglielmo, il Vescovo Guglielmo parlava a tutti della rivoluzione dell'amore: un amore misterioso, insondabile, autentico amore di amicizia che spiegava il sacrificio di Gesu' sulla croce. Per farla, questa rivoluzione, non occorreva scendere nelle strade e gridare, ma solo cambiare il proprio cuore ed essere disposti a convertirlo in qualunque momento della propria vita.
I rivoluzionari dell'amore escono dal proprio guscio per darsi  agli altri, hanno il coraggio di pagare in proprio e andare avanti. E questo sono i santi: gli uomini che aderiscono alla volontà di Dio a livello di pensiero, di volontà, di cuore, di vita, questi uomini Guglielmo Giaquinta li chiamava santi.........

Segue....
                                                                                                                                  HOME