Il Movimento Pro Sanctitate Pescara ricorda e fa conoscere Guglielmo Giaquinta


UNA BIOGRAFIA RIVOLTA AL FUTURO

Questo è il racconto dell'esperienza personale ed ecclesiale di Guglielmo Giaquinta

Racconto di una voce
    Dio parla agli uomini di tutti i tempi. I santi sono la continuazione nel tempo dell’amore di Dio.

    di una rivoluzione
    Era già tutto scritto nelle pagine del Vangelo: l’amore è la forza più grande per trasformare il mondo.

     di un uomo di Dio
    Guglielmo Giaquinta ha proposto a tutti  e sempre questa rivoluzione. Santità e fraternità…… un mondo nuovo è possibile davvero!

    8 commenti:

    1. ...davvero molto felice di questa esperienza. Un grazie a 360°! Cesare

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    2. tutto chiaro, diretto, rivoluzionario

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    3. una proposta di qualità che tocca il cuore di chi ci si sente dentro e che,a chi ci si è accostato per la prima volta, dipinge con bellezza e chiarezza il messaggio di una vita che rimanda tutta a Dio e all'amore per gli altri...grazie!!

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    4. una serata davvero speciale... non avrei immaginato. grazie. c.s.

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    5. “La rivoluzione dell’amore” è, insieme, trasmissione del carisma proprio del fondatore e riuscita operazione culturale godibile anche è “ad extra” del movimento e anche della stessa comunità ecclesiale.

      Domina una provvidenziale sobrietà di toni, tanto nei testi quanto nell’accompagnamento iconografico, lontana da ogni caduta nella melensa autocelebrazione di cui si hanno purtroppo molti esempi nel campo ecclesiale.

      La sensibilità degli autori e degli interpreti ha saputo trasformare uno strumento di divulgazione in un prodotto che assomiglia molto ad una produzione artistica: un fresco lavoro artigianale senza sbavature, sorretto evidentemente da un’opera attenta di ricerca e valutazione delle molte fonti disponibili: particolarmente felice e puntuale è sembrata la scelta della presentazione di alcune fotografie che denotano una notevole capacità di narrare la storia per immagini, e non solo quella del fondatore ma i suoi tempi.
      Appropriato nella sobrietà il commento musicale, il tono delle letture che – esso stesso – sembrava esprimere, come era negli intenti degli autori, non solo la volontà di ricordare ma anche quella di presentare un carisma proiettato nel futuro e vivo, e vitale.

      Una ultima annotazione, molto laica, va pur fatta: l’insistenza presente nel carisma di Giaquinta e ben espressa in questa iniziativa a lui dedicata, sulla autenticità della testimonianza come condizione essenziale della “rivoluzione” in cui consiste il messaggio cristiano è oggi più che mai una scuola preziosa anche sul piano civile.
      L’abitudine tristemente italiana allo scarico delle responsabilità di fronte alle difficoltà della crisi economica e sociale, la ricerca esasperata di capri espiatori come di miracolistici solutori, la ferocia del discorso pubblico che pure affiora con sempre maggiore insistenza, sono altrettanti vizi di cui un annuncio come quello trasmesso dalla “rivoluzione dell’amore” costituisce un potente antidoto. Ci aiuti il Signore ad essere sale e conforto in questi anni difficili.

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    6. Ho sempre sentito parlare di Padre Guglielmo, ho avuto modo di leggere stralci dei suoi scritti e ascoltare diverse testimonianze di persone che l'hanno "vissuto". Il carisma, la Fede, la sua voglia di Rivoluzione hanno cambiato la vita di diverse persone, i suoi ideali vivono tutt'ora nei suoi scritti e in chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo e conoscerlo. Uno spettacolo meraviglioso che ha dato l'opportunità a chi non l'ha mai conosciuto, di conoscerlo e a chi l'ha conosciuto, di fare un bel tuffo nei ricordi.

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    7. Non lo conoscevo assolutamente. Mi ha colpito e catturato l'attenzione. Bravi, bravissimi!

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    8. A distanza di una settimana rimbomba ancora l'eco del messaggio: "L'amore è rivoluzione".
      Grazie

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